Visitare
Sardegna: I piú importanti luoghi di interesse
1. Cagliari
Iniziamo questa guida sulla Sardegna con
Cagliari, il capoluogo.
Sebbene la parte moderna della città non sia
molto interessante, il centro storico merita comunque di essere
visitato.
Se state visitando la Sardegna, è probabile che
inizierete o concluderete il vostro viaggio con l’aeroporto di Cagliari, quindi
perché non rimanere un po’ nei dintorni per fare una passeggiata nel
centro storico.
Ecco i migliori posti da visitare a
Cagliari:
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Il Castello: un tradizionale quartiere alto presso il
quale si trovano la maggior parte delle attrazioni turistiche
-
La Cattedrale di Cagliari: dovreste potrete dare
un’occhiata alle cappelle aragonesi e alla cripta dei martiri
-
Il Palazzo di Città: situato nei pressi della
cattedrale, questo piccolo museo espone dipinti e vestiari sardi
-
Il Museo Archeologico Nazionale e la sua collezione di
oggetti e manufatti della civiltà nuragica. È uno dei
principali musei della Sardegna
-
Il Bastione di San Remo e la terrazza Umberto I con la
sua incredibile vista su Cagliari
-
Il Mercato di San Benedetto nel quale provare tutte le
prelibatezze sarde
-
La Spiaggia del Poetto: questa spiaggia lunga 7 km è
una delle più lunghe d’Italia ed è la più vicina al centro della città.
Desiderate sapere cosa vedere a Cagliari? Date
uno sguardo al mio articolo dettagliato: Le 10 cose da vedere a Cagliari
Cagliari, capoluogo della Sardegna
2. La
strada panoramica SP71 da Porto Teulada a Chia
Un altro dei posti da visitare in
Sardegna è la strada panoramica da Porto Teulada a Chia.
La strada SP71 è una delle più belle dell’isola.
Si estende lungo la costa sud-orientale e regala
delle viste panoramiche davvero incredibili. Chiamata anche
Strada Panoramica della Costa del Sud, la strada passa da
diverse spiagge con acqua cristallina.
Ce ne sono tantissime, basta sceglierne una e
fare un tuffo!
Ecco l’elenco dei miei posti preferiti
lungo questa strada:
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La Spiaggia di Cala Piscinni,
potete parcheggiare proprio accanto all’ingresso, assolutamente
adatta ai bambini!
-
La spiaggia di Torre di Pixinni
è una spiaggia di ciottoli nonché una delle mie preferite durante il mio
viaggio in Sardegna. Eravamo totalmente soli quando ci siamo andati!
-
La spiaggia di Tuerredda e
le sue acque turchesi
-
La spiaggia di Su Giudeu è
così enorme che troverete sempre un posto libero
-
La spiaggia di Cipolla è
un’altra bella spiaggia sabbiosa con splendide formazioni rocciose intorno e
acqua super limpida. È la mia spiaggia preferita sulla Strada
Panoramica!
-
Il faro di Capo Spartivento:
bisogna prendere il sentiero da Cala Cipolla per arrivarci. La vista su
tutta la costa è davvero incredibile!
La splendida strada SP71, in Sardegna
3. Isola di Sant’Antioco
Se state cercando i migliori luoghi da visitare
nel Sud della Sardegna, allora dovreste fermarvi sull’isola di Sant’Antioco.
È la quarta isola più grande d’Italia dopo la Sicilia,
la Sardegna, e l’Isola di Elba.
L’isola è collegata alla terraferma da un ponte,
quindi non sarà necessario prendere un traghetto per arrivarci.
Cosa vedere a Sant’Antioco, in Sardegna:
-
La città di Sant’Antioco: la città principale
dell’isola. Potrete passeggiare nel porto e sul lungomare, visitare la
basilica di Sant’Antioco, andare al museo archeologico, a Forte Su Piso o
persino al Villagio Ipogeo e vedere le case troglodite
-
Maladroxia, una piccola città balneare con molti hotel
e ristoranti
-
La Spiaggia di Coa Quaddus, non sorvegliata con una
bella vista su Torre Canai
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Spiaggia Cala Sapone: piccola spiaggia con diversi bar
e ristoranti intorno. Potete anche noleggiare pedalò e kayak
-
Spiaggia di Cala Lunga: la spiaggia più bella di Sant’Antico!
Una grande spiaggia di sabbia con acque cristalline poco profonde
Salite sul sentiero situato sul lato sinistro di
Cala Lunga per avere una splendida vista sulla
spiaggia.
Vista panoramica di Cala Lunga sull’isola di Sant’Antioco
4. Isola di San Pietro
Proprio accanto a Sant’Antioco, San
Pietro è un altro posto che vale la pena visitare durante le vostre
vacanze in Sardegna.
Cosa vedere nell’isola di San Pietro:
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Carloforte: dove si trovano la maggior parte degli
hotel, negozi, ristoranti e caffetterie. Non c’è molto da vedere, ma diventa
molto vivace alla fine della giornata, quindi fermatevi e godetevi un drink!
-
La Spiaggia di Bobba: una spiaggia alla moda a San
Pietro. C’è un grande parcheggio, un bar ed è possibile noleggiare un kayak.
Se desiderate scattare delle fantastiche foto delle formazioni rocciose
circostanti, fate una passeggiata sul sentiero sul lato destro.
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La Costa di Conca: da lì avrete una bella vista sulle
scogliere
-
La Spiagga Spalmatore (la spiaggia di Caletta), la
spiaggia più famosa
-
Capo Sandalo,
sicuramente il posto più bello
dell’isola! Da lì si ha una visuale a 180°
sui dintorni.
Per andare a San Pietro da Sant’Antioco,
prendere il traghetto in partenza da Calasseta.
Ce n’è uno ogni ora e
un viaggio ha una durata di 30 minuti.
I biglietti hanno un prezzo di
circa 35€ per 2 persone + 1 veicolo.
Non è necessario prenotare in
anticipo, arrivate presto e prendete i vostri biglietti
direttamente lì.
Capo Sandalo – Isola di San Pietro
5. I nuraghi
Durante il vostro viaggio in Sardegna, dovete
andare a vedere almeno un nuraghe, sono ovunque sull’isola!
Ma prima di tutto, cosa è un nuraghe?
Se non ne avete mai sentito parlare, non
preoccupatevi: anch’io non sapevo cosa fossero prima di andare in Sardegna.
Praticamente i nuraghi sono delle strutture
rupestri risalenti all’età del bronzo e alla civiltà nuragica.
Non si sa esattamente a cosa servissero, ma gli studi affermano che venivano
utilizzati come torri di osservazione e per rituali
sacri.
Inizialmente erano costituiti da una semplice
torre, ma alcuni nuraghi si trasformarono in complessi di torri multiple
fortificate.
Il più visitato di tutta la Sardegna è
il nuraghe di Su Nuraxi. È un grande complesso situato a
Barumini e l’unico elencato come Sito Patrimonio Mondiale
dell’UNESCO.
È costituito da una torre centrale con un
bastione, 4 torri laterali, un cortile e un pozzo. Fortificazioni e altre torri
sono state aggiunte nel tempo. Un piccolo villaggio nuragico con circa 50 case
venne costruito attorno ad esso.
Sono disponibili solamente visite
guidate.
Altri nuraghi degni di nota sono il nuraghe
Arrubiu, Di Palmavera e Santu Antine.
Un nuraghe, un sito archeologico in Sardegna
6. La Costa Iglesiente
Cosa visitare in Sardegna? La Costa
Iglesiente è sicuramente un altro luogo da non mancare assolutamente
durante il vostro viaggio.
La strada costiera SP 83 lungo
l’Iglesiente è molto nota per i suoi panorami mozzafiato sul
mare e sulle montagne.
Attraversa anche delle antiche città
minerarie, una caratteristica importante di questa parte della
Sardegna. Questa zona infatti deteneva la maggior parte delle risorse
dell’isola come il piombo e l’argento.
Oggi questa zona montuosa è caratterizzata da
paesaggi selvatici e preservati.
Ecco tutte le attrazioni da non mancare
lungo la costa dell’Iglesiente, in Sardegna:
-
La spiaggia di Fontanamare:
una lunga spiaggia di sabbia molto nota tra i surfisti
-
Lo Scoglio Pan di Zucchero
che prende il nome da quello che si trova a Rio de Janeiro, in Brasile. Con
un’altezza di 133 metri, è uno dei più alti faraglioni della Sardegna.
-
Nebida e il suo belvedere sul Pan
di Zucchero
-
Masua e la sua spiaggia,
la vista panoramica sul Pan di Zucchero da lì è davvero bellissima
-
La miniera di Porto Flavia:
la scogliera è stata scavata per quasi 600 metri per consentire il
trasporto di minerali. Potete visitarla solamente con una visita guidata, ma
deve essere prenotata presso l’ufficio turistico di Iglesias.
-
Cala Domestica, una
piccola spiaggia circondata da scogliere calcaree
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Buggerru, un ex villaggio
minerario
-
Portixeddu, una spiaggia
sabbiosa lunga 3 km circondata da alberi di pino
Porto Flavia, lungo la costa dell’Iglesiente, in Sardegna
7. Tharros e la
penisola del Sinis
Continuiamo il nostro viaggio in Sardegna
recandoci nella penisola del Sinis.
Quest’area si trova nella parte
centro-occidentale della Sardegna, vicino al Golfo di Oristano.
Troverete qui una serie di spiagge tra le più belle della
Sardegna, le più famose delle quali sono indubbiamente Is Aruttas
e Putzu Idu.
La penisola ospita anche un importante sito
archeologico sardo: il sito archeologico di Tharros.
Questa antica stazione commerciale venne fondata
dai Fenici e divenne rapidamente un importante centro commerciale,
grazie alla sua posizione strategica.
Cadde completamente in stato di abbandono nel
1070 e al giorno d’oggi rimangono solamente le rovine.
Il sito è aperto tutti i giorni e il biglietto
d’ingresso ha un prezzo di 5€.
Subito dopo Tharros, potrete fare
una bella passeggiata a Capo San Marco.
Salite sulla torre di San
Giovanni per godere di una vista panoramica sul sito
archeologico e sulle spiagge circostanti. Il panorama è veramente
incredibile!
Una bella passeggiata sulla penisola del Sinis
8. Oristano
Un altro splendido posto da visitare durante il
vostro viaggio in Sardegna è sicuramente la città di Oristano,
nella parte occidentale dell’isola.
Oristano è una città veramente piacevole,
perfetta per fare una passeggiata di un’oretta nel centro storico.
È molto piccolo ma è adorabile e troverete diversi ristoranti e caffè.
C’è anche una strada commerciale per fare shopping.
Visitare Oristano, in Sardegna:
-
Iniziate recandovi in Piazza del Duomo e ammirate
la Cattedrale di Santa Maria Assunta
-
Continuate con la Chiesa di San Francesco
-
Recatevi dunque in Piazza Eleonora d’Arborea. Rende
omaggio al giudice di Oristano, che ha redatto la Carta de Logu, noto per
essere uno dei primi codici civili in Europa.
-
Concludete la vostra visita con Piazza Roma dove si
trova la Torre di Mariano II. Durante il periodo medievale,
Oristano fu una città fortificata, e questa è una delle 2 torri rimaste.
Non andate via da Oristano senza aver
preso un gelato da Barbagelato, situato in Piazza Rima.
Consentitemi di arrivare subito al
punto: è sicuramente il miglior gelato che ho avuto modo di
assaggiare in Sardegna, e probabilmente è anche il migliore che abbia
mai mangiato in vita mia!
Sono così deliziosi, in particolare i
sapori Veleno e Dolce Latte!
La Piazza principale di Oristano – Sardegna
9. Bosa
Se vi state chiedendo cosa fare in Sardegna,
allora dovreste visitare Bosa, un’incantevole cittadina Sarda.
Bosa è una graziosa cittadina con case
color pastello, situata accanto ad un fiume. Con il suo
castello su per la collina, è secondo me uno dei borghi più
belli della Sardegna.
Il miglior punto panoramico per scattare una
foto di Bosa si trova sulla strada, pochi minuti prima di entrare in città.
Ecco le principali attrazioni turistiche
di Bosa:
-
Il ponte Vecchio per accedere al centro storico
-
Corso Vittorio Emanuele, il viale principale della
città, con molti ristoranti e negozi di souvenir
-
La Cattedrale di Bosa
-
Il Museo Casa Deriu per vedere alcune opere in pizzo e
ricami – Molto popolari a Bosa
-
Il Castello di Serravalle: con una vista su tutta la
città, dovreste assolutamente venire qui per godervi la vista sul mare e
sulle montagne. È inoltre possibile visitare il castello, famoso
principalmente per la sua cappella e per gli antichi affreschi.
A pochi chilometri da Bosa troverete anche la
località costiera di Bosa Marina.
Il posto non è un granché, quindi se desiderate
fare una pausa in spiaggia dopo aver visitato Bosa, dovreste andare piuttosto
verso le spiagge situate a nord della città, come la
spiaggia di Compultittu o de S’abba Drucche.
Vista di Bosa e del castello
10. Isola dell’Asinara
Durante il vostro viaggio in Sardegna, che ne
direste di visitare l’isola dell’Asinara?
Situata sulla punta nord-occidentale
dell’isola, il luogo ha una storia piuttosto singolare: dalla Prima
guerra mondiale fino al dicembre del 1997, ha ospitato dei prigionieri
di guerra e persino dei prigionieri di mafia!
Nel 1997 la prigione venne chiusa e l’isola
dell’Asinara divenne un Parco Nazionale, grazie alla sua ricca flora (con molte
specie endemiche) e alla fauna.
Al giorno d’oggi, le auto non sono
ammesse sull’isola dell’Asinara, tranne, ovviamente, per le escursioni
turistiche.
Per visitare l’isola, dovete prima
prendere un’imbarcazione a Stintino.
Il viaggio ha una durata di circa 30 minuti e
di solito c’è solo una partenza al giorno, intorno alle 9:00.
Dovete assolutamente prenotarla in anticipo!
Ci sono 3 modi per scoprire l’isola:
Potete fare un tour in jeep con una
guida, salire sul mini-treno turistico o noleggiare una bicicletta
(l’unico modo per visitare l’isola in autonomia). Tutto viene prenotato in
maniera molto rapida, quindi non dimenticate di prenotare la vostra escursione
in anticipo.
In ogni caso, siate puntuali! Perché se
perderete la vostra imbarcazione, non ci sarà altra soluzione per arrivarci (o
per tornare in Sardegna – a meno che non desideriate dormire in una prigione,
non è così?
Una volta sull’isola, potrete visitare
la prigione, fare un picnic in una baia e vedere i
famosi asinelli nani albini di Asinara.
Essendo un’area protetta, non potrete farvi un
bagno qui. Nuotare infatti è proibito nella maggior parte delle spiagge.
Il faro di Punta Scorno – Asinara
11. Alghero
Alghero è un’altra città che
merita di essere visitata durante le vostre vacanze in Sardegna.
Situata sulla costa nord-occidentale, la città è
famosa per il suo centro storico e per i suoi vicoli lastricati,
pieni di monumenti da visitare.
Di sicuro, Alghero è una città molto
bella, ma ad essere onesti, è anche molto turistica!
Troverete negozi di articoli da regalo,
ristoranti e caffetterie ovunque. Ci sono anche molti negozi
che vendono gioielli in corallo, la specialità della regione.
Quindi, cosa vedere ad Alghero, in
Sardegna?
-
Fate una passeggiata sui bastioni, sono stati
recentemente restaurati, quindi sono davvero in splendida forma
-
Passeggiate nel centro storico e tra le sue stradine
-
Andate a fare una passeggiata sul lungomare
-
Scoprite la cattedrale di Alghero
-
Salite sul campanile della cattedrale e godetevi il
panorama
-
Godetevi un drink a Piazza Civica, la piazza principale
di Alghero
-
Visitate il Museo del Corallo, per scoprire
l’artigianato locale
-
Prenotate un tour alle grotte di Nettuno (maggiori
dettagli di seguito)
Per ulteriori informazioni su Alghero, potete
leggere il mio articolo dettagliato sulla città: Le 6 cose da vedere ad
Alghero
E se avete scelto Alghero come base durante le
vostre vacanze in Sardegna, dovreste assolutamente leggere il mio itinerario per
visitare Alghero e suoi dintorni in una settimana: Nord Ovest della
Sardegna in una settimana
Parcheggiate la vostra auto in uno dei parcheggi vicino
al mare, prima di arrivare nel centro storico.
Alghero, in Sardegna
12. Le grotte di Nettuno
Le grotte di Nettuno sono un
altro dei luoghi da visitare in Sardegna durante il vostro viaggio.
Situate vicino ad Alghero, ci
sono diversi modi per raggiungere le grotte di Nettuno:
-
In barca da Alghero. La barca vi lascerà all’ingresso e
vi verrà a prendere dopo la vostra visita. È necessario prenotare i
biglietti in anticipo.
-
In barca dal molo di Porto Conte, l’ultimo villaggio
prima delle grotte.
-
A piedi! Dovrete attraversare i 654 gradini
scavati nella scogliera, sono abbastanza impressionanti. Non
dimenticate che dovrete anche risalirli più tardi! È l’opzione più
estenuante, ma in un certo senso è la più “sicura”: quando il mare è un po’
agitato, le barche non possono far sbarcare i passeggeri e devono far
ritorno al porto.
Le grotte sono lunghe 4 km ma
solo una parte di queste è aperta al pubblico. Durante la vostra visita, vedrete
numerose stalattiti e stalagmiti e persino un lago interno.
Sono disponibili solamente visite
guidate, che iniziano ogni ora dalle 9:00 alle 19:00.
Quindi tenete presente che se arriverete alla grotta alle 09:10, dovrete
attendere il tour delle 10:00.
Il tour ha una durata di circa 45 minuti
e ha un prezzo di 13€ a persona (7€ per i bambini).
Se non desiderate fare il tour
guidato delle grotte perché pensate che sia troppo costoso o
che ci sia troppa folla, dovreste comunque scendere lì a piedi.
Potrete dare un’occhiata ad una
delle sale della caverna e scattare qualche foto prima di
risalire!
Ingresso delle grotte di Nettuno
13. Castelsardo
Non sapete cosa visitare in Sardegna?
Castelsardo, un delizioso borgo
medievale situato nella provincia di Sassari è un’ottima scelta per una
sosta di poche ore.
E se dico borgo medievale, dico…
castelli e bastioni! Castelsardo non vi deluderà assolutamente.
Potete fare una bella passeggiata nel
villaggio, scoprire la cattedrale, il campanile, la
chiesa di Santa Maria e il castello. Troverete
all’interno un museo dedicato al famoso artigianato locale: il vimini.
Potrete anche vedere per strada alcune vecchie
signore che praticano ancora quest’arte. Saranno felici di darvi una
dimostrazione!
Castelsardo è una fermata molto popolare durante
i tour, quindi troverete anche i soliti negozi di articoli da regalo
e i negozi di artigianato locale, insieme a molti bar e ristoranti.
Concedetevi circa 1 o 2 ore per l’intera visita.
A proposito di Castelsardo, non dimenticatevi
anche di fare una sosta alla Roccia dell’Elefante che si trova nelle
vicinanze.
Come suggerisce il nome, questa roccia, la più
famosa della Sardegna, ha la forma di un elefante. Ci sono
anche due tombe neolitiche al suo interno.
Dovete assolutamente fermarvi qui per scattare
qualche foto!
Castelsardo, in Sardegna
14. Costa Paradiso
Non posso parlare dei migliori posti da visitare
in Sardegna senza menzionare la Costa Paradiso, una splendida
costa con molte insenature. È davvero un posto che dovreste visitare durante il
vostro viaggio in Sardegna.
Solitamente, sulla strada per la costa e
il villaggio, dovrete attraversare una strada recintata con una
guardia. Dico “solitamente” perché, quando siamo andati lì, il cancello
era aperto e non c’era nessuna guardia in vista.
Successivamente, la strada scende verso
il mare e attraversa molte case vacanza più o meno
nascoste nella natura circostante.
Anche se nel complesso sembrerà tutto molto
bello, non ci metterete molto a capire che siete giunti nella parte
super turistica della Sardegna, con le sue grandi località
turistiche a prezzi assurdi.
In un certo senso è il corrispettivo della Costa
Azzurra della Sardegna!
La baia più famosa della Costa Paradiso
è Li Cossi. Potete arrivarci seguendo un percorso molto bello
(e facile) lungo circa 10 minuti a piedi dal
parcheggio.
La baia è splendida ma piuttosto piccola,
quindi è sempre un po’ affollata. Ha senso dato che ci sono un sacco di case
nelle sue vicinanze.
Sulla spiaggia, troverete un bar
e potrete anche noleggiare dei pedalò e dei kayak.
Dovreste veramente prendere in considerazione di
fare questo tipo di attività lì: con la roccia di granito rosa e l’acqua
turchese, il paesaggio è veramente splendido!
Costa Paradiso, in Sardegna
15. Capo Testa
Capo Testa è stato uno dei miei
posti preferiti durante il mio viaggio in Sardegna.
Capo Testa venne utilizzato in epoca romana per
il trasporto del granito ed è adesso un lungo tratto di gigantesche
formazioni rocciose dalle forme spettacolari! Questo fenomeno è dovuto
all’erosione in questa zona situata vicina al mare.
È veramente un posto fantastico, potrete
camminare intorno al sito secondo i vostri ritmi e scattare delle foto
di tutte queste rocce giganti.
Troverete anche alcune splendide spiagge
a Capo Testa:
-
La Spiaggia di Zia Culumba
con le sue grandi rocce e l’acqua cristallina
-
Cala Spinosa, acqua
turchese e meravigliose formazioni rocciose!
-
Cala Francese, accessibile
tramite un sentiero dal faro di Capo Testa
-
Spiaggia di Ponente spiaggia di Rena di Levante,
2 grandi spiagge di sabbia fine.
Capo Testa, in Sardegna
16. Isola della Maddalena
L’isola della Maddalena è
sicuramente uno dei migliori luoghi da visitare in Sardegna.
L’isola fa parte del Parco Nazionale
dell’Arcipelago di La Maddalena, composto da 7 isole.
Le 2 più grandi, La Maddalena e La
Caprera (troverete maggiori informazioni un po’ più in basso), sono
le uniche due che potete visitare in auto. Le altre isole
minori possono essere esplorate solamente in barca.
Per arrivare all’isola di La Maddalena,
ci sono traghetti in partenza da Palau.
Il viaggio ha una durata di circa 20
minuti e ha un prezzo di 40€ andata e ritorno per 2 persone e un’auto.
Troverete diverse compagnie che offrono giornalmente questo viaggio.
L’attrazione principale di La Maddalena
sono senza dubbio le spiagge. Non ci sono città o villaggi
specifici da visitare.
Dovreste noleggiare un’auto e guidare
lungo la strada panoramica che gira intorno all’isola per godervi il
panorama. Ovviamente dovreste fare delle pause in spiaggia ogni volta che ne
avrete voglia.
Ecco i posti migliori in cui fare un
tuffo sull’isola di La Maddalena:
-
Bassa Trinità: sabbia bianca e acqua limpida vi
attendono. È anche una spiaggia molto popolare quindi spesso troverete molta
gente
-
La Spiaggia di Monte di Rena: una grande spiaggia
sabbiosa, anch’essa piuttosto popolare
-
La Spiaggia del Cardellino: una spiaggia piuttosto
tranquilla situata subito dopo il Monte di Rena. È un bel posto per godervi
il mare in Sardegna
-
La spiaggia di Spalmatore, una delle più turistiche
dell’Isola
-
La spiaggia Testa del Polpo o Capocchia du Purpu.
Dovete fermarti qui, secondo me è la migliore spiaggia di La Maddalena.
Acque turchesi poco profonde, grandi scogli, sembra proprio di essere alle
Seychelles!
Se desiderate visitare anche le altre
isole accessibili solamente in barca (come Budelli o
Spargi),
Questa gita di un’intera giornata vi
porterà in giro per le isole con numerose pause in spiaggia e visite.
Il pranzo è incluso.
Durante il vostro viaggio in
barca da Palau per raggiungere La Maddalena, potrete vedere in
lontananza alla vostra sinistra la famosa Roccia dell’Orso, una
roccia a forma di orso.
È possibile visitare il sito, ma dovrete
pagare sia per il parcheggio che per l’ingresso al sito, solamente per
vedere una roccia.
La vista dalla barca è
incredibile, quindi non dimenticate di scattare qualche foto!
Isola di La Maddalena
17. Isola di La Caprera
La Caprera è la seconda isola
più grande dell’arcipelago di La Maddalena. È veramente facile
arrivarci, dovrete solamente attraversare il ponte collegato alla sua
isola vicina, La Maddalena.
Anche qui troverete molte spiagge
meravigliose:
-
Cala Serena: facilmente raggiungibile a piedi (a 10
minuti dalla spiaggia di Garibaldi) è, a mio modesto parere, la spiaggia più
bella di La Caprera
-
Cala Caprarese: situata sulla foce di un fiume, sembra
di essere in un piccolo fiordo
-
Cala Napoletana: la spiaggia più famosa, con molte
barche ormeggiate vicino
-
Le spiagge isolate: Cala Brigantina e Cala Coticcio.
Dovrete camminare un po’ per raggiungerle.
Dopo la spiaggia, recatevi al punto
panoramico della torre di Teialone. Una scala vi condurrà al punto più
alto dell’isola, a 212 metri sul livello del mare.
Ovviamente, non dimenticatevi di andare
a visitare la casa di Giuseppe Garibaldi, il Compendio Garibaldino.
Potreste non esserne a conoscenza, ma il
patriota italiano ha acquistato l’isola e l’ha fatta diventare la
sua casa quando si è ritirato. Oggi potete fare una visita guidata
nella sua casa.
Il modo migliore per concludere la vostra visita
a La Caprera è andare presso la Batteria Poggio Rasu Superiore.
Questa antica batteria militare offre la
visuale più bella di tutta l’isola e dei suoi dintorni. Potrete anche
avvistare alcune capre selvatiche!
Durante la vostra pausa pranzo
sull’isola di Caprera, dovete recarvi a “I Mille”.
Questo chiosco è in una posizione
perfetta, troverete ombra a volontà, tavoli e amache. I loro panini,
fatti con formaggio locale e salumi sono grandi e deliziosi!
Isola di Caprera
18. Costa Smeralda e
Porto Cervo
La Costa Smeralda è un luogo
molto famoso della Sardegna tra il jet set e le altre persone ricche.
È veramente il posto perfetto in cui
essere visti insieme a tutti gli altri miliardari con i loro yacht.
Il porto di Porto Cervo, la
“capitale” della Costa Smeralda, è pieno di barche di lusso.
Troverete anche diverse boutique di lusso, perfette per
acquistare l’ultima borsa alla moda. Alcune celebrità come Harrison Ford
o Sting possiedono grandi proprietà in questo luogo.
Le spiagge intorno a Porto Cervo
godono della stessa atmosfera: nessun parcheggio gratuito, la maggior
parte delle spiagge sono private con lettini ovunque. Ad ogni modo,
sono comunque davvero molto belle. Basta non andarci se desiderate stare da soli
.
Posti dove fare un bagno nella Costa
Smeralda:
-
-
La spiaggia del Pevero, situata a 3 km da Porto
Cervo, questa spiaggia è molto popolare e spesso affollata. Quando siamo
stati lì, abbiamo persino visto uno yacht lungo 100 metri nella baia
-
La spiaggia del Principe: un’altra spiaggia molto
popolare (e molto bella)
-
La spiaggia di Romazzino
Se avete intenzione di visitare la Costa
Smeralda durante il vostro viaggio in Sardegna, dovreste leggere la mia guida
dettagliata sulla Costa Smeralda: Cosa vedere nella Costa Smeralda?
Fu l’Aga Khan a
decidere di acquistare quella terra nel 1962 e di creare il
consorzio della Costa Smeralda.
Il suo obiettivo era trasformare questa
zona in una rinomata località di villeggiatura.
Direi che il suo piano sia ben riuscito!
Spiaggia del Principe, sulla Costa Smeralda
19. Orgosolo
Durante le vostre vacanze in Sardegna,
potete anche scoprire degli splendidi villaggi di montagna come Orgosolo.
Orgosolo è famosa per i suoi “murales”,
degli affreschi dipinti direttamente sulle facciate delle case.
La maggior parte di questi contiene qualche
genere di messaggio politico o sono legati a grandi
eventi internazionali come ad esempio l’11 settembre.
Ci sono più di 200 murales a Orgosolo.
La maggior parte di questi affreschi si trovano
lungo Corso Repubblica e presso le strade adiacenti.
Se desiderate conoscere la storia dietro questi
murales, dovreste noleggiare un’audioguida con una mappa (5€/persona),
o prendere solamente la mappa per 3€ se preferite.
Ovviamente potrete anche scegliere semplicemente
di vagare per le strade gratuitamente!
Questo posto è piuttosto popolare, quindi
troverete diversi negozi turistici che vendono prodotti correlati ai murales:
tappetini per il mouse, sottobicchieri, magliette e persino cartoline.
Murales ad Orgosolo
20. Il Golfo di Orosei
Le principali attrazioni turistiche nel
Golfo di Orosei sono le crociere che vi porteranno
in alcune insenature che sono accessibili solamente in barca.
La maggior parte delle imbarcazioni
parte da Cala Gonone, una piccola città costiera.
Ci sono diverse agenzie di crociere tra
cui poter scegliere, che si trovano nel centro della città
e sul molo. Nel complesso, offrono tutte lo stesso tipo
di viaggio, allo stesso prezzo.
Tuttavia, dato che questo luogo è molto famoso,
dovreste prendere in considerazione di prenotare la vostra crociera con
almeno un giorno di anticipo.
Ci sono 3 modi per scoprire il Golfo di
Orosei in barca:
-
Una crociera in barca a vela: è un tour di un’intera
giornata, circa 90€ a persona, incluso il pranzo e una serie di pause sulla
spiaggia.
-
Una crociera zodiac con uno skipper alla guida della
barca. Farete una serie di tappe nelle calette e ha un prezzo di circa 40€ a
persona. Partenza alle 9:30 e ritorno alle 17:30.
-
Noleggiare uno zodiac che potete guidarne uno in
autonomia anche senza patente nautica. Ha un prezzo di circa 120€ per
l’imbarcazione e il carburante. È l’opzione che ho scelto durante il mio
viaggio in Sardegna, poiché non sono un grande fan dei programmi rigorosi.
Preferisco andare dove voglio, quando voglio! Se portate con voi almeno 4
persone, sarà ancora più economico di una crociera. Inoltre, guidare una
barca è super divertente (e anche non troppo complicato).
Qualunque sia la vostra scelta, ecco le
migliori insenature del Golfo di Orosei:
-
Cala Luna
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Cala Sisine
-
Cala Biriola
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Cala Mariolu
-
Cala Gabbiani
-
Cala Goloritzé
Questa crociera è una delle migliori attività
che potete fare durante le vostre vacanze in Sardegna!
Per ulteriori informazioni, date un’occhiata al
mio articolo dettagliato: Come visitare il Golfo di Orosei e Supramonte.
Gita in barca nel Golfo di Orosei
21. Grotte del Bue Marino
Situate nel Golfo di Orosei, non lontane dalle
insenature, le grotte del Bue Marino sono un
importante luogo di interesse in questa parte della Sardegna.
Prendono il nome dalla foca monaca,
chiamata anche “bue marino” in italiano. Queste grotte furono il loro
ultimo rifugio prima che si estinguessero.
Potete recarvi lì in barca, e le
partenze avvengono solamente da Cala Gonone.
Sono disponibili solamente 2 tipi di
tour per visitare le grotte:
-
Una crociera di un’intera giornata con soste presso le
calette e la grotta (40€ + 9€ di ingresso per la grotta)
-
Una navetta per la grotta (circa 25€ andata e ritorno
con biglietto d’ingresso incluso per la grotta).
Alcune agenzie turistiche offrono anche una
visita alla grotta con una pausa sulla spiaggia a Cala Luna.
Dipende da voi, a seconda di quanto pensate di rimanere lì.
Sono disponibili solamente delle visite
guidate alle grotte, che iniziano ogni ora e durano
circa un’ora. Scoprirete una grande e bellissima grotta calcarea,
tra cui la sala dei candelabri e la sala degli specchi.
Le grotte di Bue Marino, in Sardegna
22. Gola di
Gorropu e la strada statale SS125
Avete voglia di fare delle escursioni
durante il vostro viaggio in Sardegna?
Allora dovreste fare un salto alla gola
di Gorropu. Questa gola, una delle più profonde d’Europa,
è uno dei luoghi escursionistici più belli della Sardegna!
Si trova non lontano dal Golfo di Orosei
ed è accessibile tramite la strada Dorgali-Arbatax, chiamata
anche SS125. Questa strada panoramica vi permetterà di godere di splendidi
panorami sulle montagne lungo il percorso.
Sono presenti diversi punti di partenza
per fare delle escursioni nella gola.
-
Uno inizia dal parcheggio situato vicino all’Hotel Silana,
km 183 sulla strada SS125.
-
Un altro si trova sul Ponte Sa Barva, a 15 km da
Dorgali.
Ad ogni modo, si tratta di un’escursione
di almeno 4-5 ore.
Una volta raggiunto l’ingresso della gola,
dovrete pagare 5€ per entrare. Fatto ciò, potrete
passeggiare ed esplorare il canyon, con le sue enormi pareti calcaree.
L’ultima parte del canyon (il percorso rosso) è
consentita solamente se siete in compagnia di una guida. Indossate scarpe comode
e portate con voi molta acqua!
Per il ritorno, se siete troppo
stanchi, potrete salire su una jeep che vi riporterà al
parcheggio per circa 15€.
Ricordate però che ci vorrà circa un’ora a piedi
per raggiungere le jeep.
La strada panoramica SS125, in Sardegna
23. Le Spiagge della
Sardegna
Sardegna: dove andare per vedere delle
splendide spiagge?
La risposta è semplice: ovunque!
Infatti, quando siete in Sardegna, potete
fare una pausa in qualunque momento desideriate e non vi ci
vorrà molto per trovare la spiaggia perfetta per voi. Dalle piccole
insenature isolate alle lunghe spiagge sabbiose piene di lettini,
troverete qualunque cosa per tutti i gusti.
Ho già citato molte spiagge in questo articolo,
quindi ecco un riassunto delle spiagge più belle e popolari della
Sardegna:
-
La spiaggia di Su Giudeu sulla Costa del Sud
-
La Cala Lunga sull’isola di Sant’Antioco
-
La spiaggia di Pelosa a Stintino
-
La spiaggia di Li Cossi sulla Costa Paradiso
-
La spiaggia di Capocchia du Purpu beach sull’isola di La
Maddalena
-
Spiaggia del Principe sulla Costa Smeralda
-
Tutte le spiagge del Golfo di Orosei
Ovviamente ci sono centinaia di altre spiagge in
Sardegna, quindi sarebbe impossibile metter su un elenco completo… Ma presto
condividerò con voi una guida completa delle migliori spiagge da vedere in
Sardegna!
Ci sono davvero una marea di spiagge in Sardegna!
24. Visitare delle
grotte in Sardegna
Siete stanchi delle spiagge e cercate delle
attività alternative da svolgere in Sardegna?
Perché non andare a caccia di frescura
visitando una grotta?
Oltre alle grotte di Nettuno e
alle grotte del Bue Marino di cui ho parlato in precedenza, ci
sono altre grotte interessanti da visitare in Sardegna.
Quali grotte visitare in Sardegna?
-
Grotta di Su Marmuri:
situata vicino Ulassai e Tortoli, la grotta è lunga 1 km e alta fino a 50
metri. È senza dubbio una delle grotte più incredibili della Sardegna. La
visita ha una durata di circa 1 ora e vi permetterà di vedere una serie di
formazioni rocciose, alcune davvero sorprendenti. L’ho adorata!
-
Grotta di Ispinigoli:
situata nella zona di Dorgali, vicino al Golfo di Orosei. Andateci
assolutamente per vedere la gigantesca stalagmite, alta più di 38 metri!
Potrete visitarla solamente tramite una visita guidata di 45 minuti.
-
Grotta di Is Zuddas:
situata a 6 km da Santadi, è una splendida grotta con incredibili cristalli
nell’ultima sala. Impiegherete circa 1h per la visita guidata.
-
Grotta di Su Mannau:
situata vicino a Fluminimaggiore. La visita dura 1 ora e avrete modo di
vedere diversi laghi al coperto.
-
Grotta
di San Giovanni: situata a 4 km
da Domusnovas, questa piccola grotta con stalattiti e stalagmiti è
visitabile gratuitamente.
La grotta di Su Marmuri
25. Scoprite la cucina Sarda
Se vi state chiedendo cosa fare in Sardegna,
dovreste sicuramente mangiare almeno una volta in un agriturismo,
è il posto migliore in cui gustare l’autentica cucina sarda!
Un menu tipico da agriturismo include:
-
Alcuni antipasti: un piatto pieno di formaggio, salumi
+ verdure arrostite e marinate come melanzane o carciofi.
-
Un primo piatto: di solito un piatto di pasta. Alcune
specialità sarde popolari sono gli gnochetti (un tipo di pasta a forma di
conchiglia) e i culurgiones (una sorta di ravioli ripieni di formaggio
serviti con salsa di pomodoro).
-
Un secondo piatto: può essere carne o pesce, servito
con insalata e verdure. Una specialità sarda è il porceddu, un maialino da
latte arrosto.
-
Un dessert: le sebadas sono i dessert più comuni. Si
tratta di paste sfoglia fritte con ricotta ricoperte di miele. Sono
deliziose!
-
Un digestivo: sarà spesso un “mirto”, il più famoso.
I menu di un agriturismo hanno un prezzo fisso,
di solito tra i 25€ e i 30€ a persona, bevande incluse (acqua +
vino).
Posso garantirvi che sono molto convenienti dato
che le porzioni sono decisamente molto generose! Sarà infatti difficile arrivare
alla fine del pasto un tipico piatto di pasta in Sardegna
16. Valle dell'Orfento
Per percorrere l'itinerario, di circa due
ore, è necessario ritirare l'autorizzazione presso il
Centro Visita di Caramanico Terme. Il
suggestivo vallone che dalle vette del Massiccio della
Majella scende fino a raggiungere l'abitato di Caramanico
Terme, prende il nome dal Fiume Orfento. Un'intricata rete
di sentieri percorre la valle accessibile da due punti.
Dall'abitato di Caramanico Terme partono i due sentieri per
il Ponte del Vallone e per le Scalelle, mentre a valle del
paese si può accedere dal ponte sulla strada statale.
17. Basilica Santa Maria di Collemaggio
Fondata nel 1288 per volontà di Pietro da
Morrone, qui incoronato papa con il nome di Celestino V, è
considerata la massima espressione dell'architettura
abruzzese, oltre a essere sede di un giubileo annuale noto
con il nome di Perdonanza Celestiniana.
Seriamente danneggiata dal sisma del 2009, sottoposta a un
restauro durato anni, la Basilica di Santa Maria di
Collemaggio è uno dei simboli dell'Aquila.
18. Abbazia di San Giovanni in Venere
Una preziosa abbazia il cui monumentale
prospetto accoglie il trecentesco Portale della Luna con
rappresentata la vicenda della vita del Battista. La
primitiva chiesa fu edificata dai monaci benedettini tra il
VI e il VII secolo sui resti di un tempio pagano
dedicato a Venere.A soli due chilometri dal centro di
Fossacesia, in provincia di Chieti,
19. Parco Nazionale d'Abruzzo-Molise
Dal 1922, data della sua
apertura, il Parco Nazionale d'Abruzzo attira milioni di
visitatori con il fascino scaturito dallaspra orografia
delle montagne, della fauna, dei sentieri-natura che
d'inverno si trasformano in itinerari sciistici. Scanno,
Pescasseroli, Villetta Barrea, Lecce dei Marsi, Civitella
Alfedena sono alcuni dei centri abruzzesi parte del
Parco.Tracce di orsi, impronte di lupi, sagome dei camosci
tra le rocce.
20. Necropoli di Fossa
Per ammirare Abruzzo protostorico,
basta visitare questa necropoli portata alla luce a partire
dal 1992, e che ricopre un arco cronologico di quasi un
millennio.
infiniti consigli per una vacanza
fuori dagli schemi