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Cosa vedere in Sardegna: i luoghi da non perdere
giovanni
2019-09-14 14:14:59
La Sardegna è varia e meravigliosa e per questo ci sono tantissime cose da vedere… spiagge, paesi e panorami da godersi almeno una volta nella vita!
A seguire troverete una piccola, ma rappresentativa parte di questi luoghi da non perdere, una lista di 10 cose da vedere in Sardegna che vogliono dare al turista (o meglio al viaggiatore) una panoramica della bellezza dell’Isola, chiarendo il perché siano “imperdibili” e condividendo qualche curiosità che spesso solo i locals conoscono.
1 L’arcipelago della Maddalena
Costituito da sette isole maggiori (La Maddalena, Caprera, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria, Spargi, Razzoli) che popolano il nord-est della Sardegna, l’arcipelago è il sogno per eccellenza di chi ama scoprire ogni giorno una spiaggia e una cala differente.
Tra le isole maggiori, Caprera è diventata famosa per aver ospitato Garibaldi durante il suo esilio: la sua dimora è oggi una casa museo aperta al pubblico.
Cosa vedere in Sardegna: Orgosolo, il paese dei murales
2 Orgosolo, il paese dei murales
In questo paesino della Sardegna situato a 620 metri sul livello del mare in provincia di Nuoro, potrete ammirarne circa 200 murales! Colorano le facciate delle abitazioni e gli edifici di tutto il centro storico, regalando un’esperienza interessante dal punto di vista artistico, storico e sociale. I colori vivaci delle tinte creano uno strano e suggestivo contrasto rispetto alle tematiche descritte nei murales: tematiche politiche e la dura lotta contadina e pastorale per la difesa delle terre contro gli espropri da parte dello Stato.
Cosa vedere in Sardegna: La costa Ogliastrina e Santa Maria Navarrese
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L'Ogliastra e Santa Maria Navarrese
L’Ogliastra, denominata l’“isola nell’isola” per il suo secolare isolamento, custodisce sotto l’occhio vigile dei suoi centenari, la bellezza selvaggia del suo patrimonio naturale e il mistero delle sue tradizioni.
Santa Maria Navarrese è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta di Cala Luna, Cala Mariolu, Cala Goloritzè, grotte e percorsi naturalistici offerti dall’Ogliastra.
Cosa vedere in Sardegna: Cagliari, la città del sole
4
Cagliari, la città del sole
Le estati isolane sono spesso molto calde e da vivere scoprendo ogni giorno una spiaggia differente. Ecco perché la Primavera è una delle stagioni migliori per poter godere anche del lato più culturale, artistico e folcloristico della Sardegna.
Cagliari è la prima città a risvegliarsi con il tepore del sole, periodo ideale per un tour dei suoi quartieri storici e un caffè seduti nei tavolini all’aperto della centralissima piazza Yenne.
Cosa vedere in Sardegna: Chia, Tuerredda e mille sfumature di blu
5
Mille sfumature di blu
Frazione costiera di Domus de Maria, Chia è famosa per le sue favolose dune di sabbia bianca e le zone lagunari dove vivono e nidificano ogni anno i fenicotteri.
Oltre il tratto costiero della località di Chia, incontrerete il contesto naturale e ancora selvaggio di Tuerredda, definita una delle spiagge più “wild” della Sardegna.
6
Le Isole di S. Antioco e S. Pietro
A brevissima distanza dalla coste sud ovest della Sardegna, si trova l’arcipelago del Sulcis formato dall’isola di Sant'Antioco, l'isola di San Pietro e alcuni isolotti minori. Carloforte e Calasetta, i rispettivi (e unici) centri abitati delle isole conservano le loro radici genovesi.
Si parla infatti il dialetto tabarchino, una variante dell’idioma ligure e, anche nell’enogastronomia, molti piatti non hanno perso il loro tocco genovese.
Cosa vedere in Sardegna: Masua e Cala Domestica
7
Masua e Cala Domestica
Sono tra le spiagge più uniche e particolari della Sardegna e appartengono all’ex zona mineraria del Sulcis-Iglesiente. A caratterizzare Masua è Pan di Zucchero, un faraglione alto 133 metri formato da due archi naturali, uno dei qualiattraversabile con una piccola imbarcazione. Cala Domestica è incorniciata da bianche falesie calcaree. In una di queste si taglia una galleria che conduce ad una caletta riparata e molto intima, nella quale si trova la foce di un torrente.
Cosa vedere in Sardegna: San Salvatore, Tharros e la spiaggia di San Giovanni di Sinis
8
San Salvatore, Tharros e la spiaggia di San Giovanni di Sinis
Da visitare per pura curiosità, per chi desidera immergersi in uno scenario western, San Salvatore è in effetti il luogo dove furono girate diverse scene di questo genere di film, e dove ancora oggi si può respirare la stessa atmosfera. A breve distanza, Tharros è non solo un sito archeologico da non perdere, ma un vero e proprio museo all’aria aperta, circondato dalle splendide acque di San Giovanni di Sinis, dove potersi tuffare dopo il bagno di cultura.
Cosa vedere in Sardegna: Bosa
9
Bosa
Dominata dal castello dei Malaspina, Bosa è l’unica e assai romantica cittadina della Sardegna costruita sull’estuario de fiume Temo, navigabile per circa 5-6 chilometri. Bosa regala una distesa di casette tipiche color pastello che contrastano con le tonalità di giallo e indaco delle imbarcazione tradizionali ormeggiate al porticciolo.
Cosa vedere in Sardegna: Alghero, la Riviera del Corallo
10
Alghero, la Riviera del Corallo
Alghero è una di quelle mete che piace a tutti i visitatori. È un paradiso naturalistico ideale per gli amanti delle escursioni, ma anche per chi ricerca relax, buona cucina, storia e cultura. Visitare Alghero significa immergersi in un vecchio borgo affacciato sul mare nel nordovest della Sardegna, un susseguirsi di spiagge e calette sulle quali si affacciano le strade ciottolate e i bastioni del centro storico.
10 cose da fare in Sardegna
Visita uno degli 8mila nuraghi
Seadas: prima le si prepara e poi le si mangia!
Tempio Pausania: come tornare indietro nel tempo
A seguire troverete una piccola, ma rappresentativa parte di questi luoghi da non perdere, una lista di 10 cose da vedere in Sardegna che vogliono dare al turista (o meglio al viaggiatore) una panoramica della bellezza dell’Isola, chiarendo il perché siano “imperdibili” e condividendo qualche curiosità che spesso solo i locals conoscono.
1 L’arcipelago della Maddalena
Costituito da sette isole maggiori (La Maddalena, Caprera, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria, Spargi, Razzoli) che popolano il nord-est della Sardegna, l’arcipelago è il sogno per eccellenza di chi ama scoprire ogni giorno una spiaggia e una cala differente.
Tra le isole maggiori, Caprera è diventata famosa per aver ospitato Garibaldi durante il suo esilio: la sua dimora è oggi una casa museo aperta al pubblico.
Cosa vedere in Sardegna: Orgosolo, il paese dei murales
2 Orgosolo, il paese dei murales
In questo paesino della Sardegna situato a 620 metri sul livello del mare in provincia di Nuoro, potrete ammirarne circa 200 murales! Colorano le facciate delle abitazioni e gli edifici di tutto il centro storico, regalando un’esperienza interessante dal punto di vista artistico, storico e sociale. I colori vivaci delle tinte creano uno strano e suggestivo contrasto rispetto alle tematiche descritte nei murales: tematiche politiche e la dura lotta contadina e pastorale per la difesa delle terre contro gli espropri da parte dello Stato.
Cosa vedere in Sardegna: La costa Ogliastrina e Santa Maria Navarrese
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L'Ogliastra e Santa Maria Navarrese
L’Ogliastra, denominata l’“isola nell’isola” per il suo secolare isolamento, custodisce sotto l’occhio vigile dei suoi centenari, la bellezza selvaggia del suo patrimonio naturale e il mistero delle sue tradizioni.
Santa Maria Navarrese è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta di Cala Luna, Cala Mariolu, Cala Goloritzè, grotte e percorsi naturalistici offerti dall’Ogliastra.
Cosa vedere in Sardegna: Cagliari, la città del sole
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Cagliari, la città del sole
Le estati isolane sono spesso molto calde e da vivere scoprendo ogni giorno una spiaggia differente. Ecco perché la Primavera è una delle stagioni migliori per poter godere anche del lato più culturale, artistico e folcloristico della Sardegna.
Cagliari è la prima città a risvegliarsi con il tepore del sole, periodo ideale per un tour dei suoi quartieri storici e un caffè seduti nei tavolini all’aperto della centralissima piazza Yenne.
Cosa vedere in Sardegna: Chia, Tuerredda e mille sfumature di blu
5
Mille sfumature di blu
Frazione costiera di Domus de Maria, Chia è famosa per le sue favolose dune di sabbia bianca e le zone lagunari dove vivono e nidificano ogni anno i fenicotteri.
Oltre il tratto costiero della località di Chia, incontrerete il contesto naturale e ancora selvaggio di Tuerredda, definita una delle spiagge più “wild” della Sardegna.
6
Le Isole di S. Antioco e S. Pietro
A brevissima distanza dalla coste sud ovest della Sardegna, si trova l’arcipelago del Sulcis formato dall’isola di Sant'Antioco, l'isola di San Pietro e alcuni isolotti minori. Carloforte e Calasetta, i rispettivi (e unici) centri abitati delle isole conservano le loro radici genovesi.
Si parla infatti il dialetto tabarchino, una variante dell’idioma ligure e, anche nell’enogastronomia, molti piatti non hanno perso il loro tocco genovese.
Cosa vedere in Sardegna: Masua e Cala Domestica
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Masua e Cala Domestica
Sono tra le spiagge più uniche e particolari della Sardegna e appartengono all’ex zona mineraria del Sulcis-Iglesiente. A caratterizzare Masua è Pan di Zucchero, un faraglione alto 133 metri formato da due archi naturali, uno dei qualiattraversabile con una piccola imbarcazione. Cala Domestica è incorniciata da bianche falesie calcaree. In una di queste si taglia una galleria che conduce ad una caletta riparata e molto intima, nella quale si trova la foce di un torrente.
Cosa vedere in Sardegna: San Salvatore, Tharros e la spiaggia di San Giovanni di Sinis
8
San Salvatore, Tharros e la spiaggia di San Giovanni di Sinis
Da visitare per pura curiosità, per chi desidera immergersi in uno scenario western, San Salvatore è in effetti il luogo dove furono girate diverse scene di questo genere di film, e dove ancora oggi si può respirare la stessa atmosfera. A breve distanza, Tharros è non solo un sito archeologico da non perdere, ma un vero e proprio museo all’aria aperta, circondato dalle splendide acque di San Giovanni di Sinis, dove potersi tuffare dopo il bagno di cultura.
Cosa vedere in Sardegna: Bosa
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Bosa
Dominata dal castello dei Malaspina, Bosa è l’unica e assai romantica cittadina della Sardegna costruita sull’estuario de fiume Temo, navigabile per circa 5-6 chilometri. Bosa regala una distesa di casette tipiche color pastello che contrastano con le tonalità di giallo e indaco delle imbarcazione tradizionali ormeggiate al porticciolo.
Cosa vedere in Sardegna: Alghero, la Riviera del Corallo
10
Alghero, la Riviera del Corallo
Alghero è una di quelle mete che piace a tutti i visitatori. È un paradiso naturalistico ideale per gli amanti delle escursioni, ma anche per chi ricerca relax, buona cucina, storia e cultura. Visitare Alghero significa immergersi in un vecchio borgo affacciato sul mare nel nordovest della Sardegna, un susseguirsi di spiagge e calette sulle quali si affacciano le strade ciottolate e i bastioni del centro storico.
10 cose da fare in Sardegna
Visita uno degli 8mila nuraghi
Seadas: prima le si prepara e poi le si mangia!
Tempio Pausania: come tornare indietro nel tempo
10 posti da non perdere in Sardegna!
Sonia
2019-09-14 14:08:48
Vi raccomandiamo assolutamente di visitare questi 10 posti da non perdere in vacanza in Sardegna!
Arcipelago de La Maddalena: è una vera e propria “tappa obbligata” poiché se non hai visto le meraviglie di questo mare non capirai il motivo per cui la Sardegna è considerata l’sola più bella del Mediterraneo e tra i posti più belli del mondo.
Alghero: città catalana con identità linguistica propria che differisce dalle altre città del nord Sardegna e ne costituisce però una delle peculiarità. Da non perdere la visita alle Grotte di Nettuno, che risalgono alla preistoria.
Stintino: bellissima spiaggia di sabbia bianca finissima, che si trova proprio di fronte all’isola dell’Asinara.
Castelsardo: antico borgo medioevale di pescatori. Suggestivo alla sera quando la luce solare cede il posto alle luci che illuminano le strette vie di selciato.
Capo Testa: sembra una vera e propria montagna galleggiante sull’acqua cristallina e azzurra delle spiagge vicine di Cala Spinosa, Rena di Levante, Rena di Ponente e Baia Santa Reparata.
Palau: caratterizzata da spiagge bellissime e dalla “Roccia dell’Orso”, roccia levigata negli anni dal vento e dagli agenti atmosferici.
Isola dei Gabbiani: piccola isola unita alla terra ferma solo da un istmo lungo 50 metri. Battuta dal vento è una delle mete preferite degli amanti del windsurf e kitesurf di tutto il mondo.
San Pantaleo: cittadina in Gallura, che si trova nella zona interna della Costa Smeralda. E’ un posto ricco di tradizioni e costruito secondo il tipico stile sardo con pietre granitiche a vista. E’ meraviglioso trovarsi immersi nella natura ma allo stesso tempo a pochi chilometri dal bellissimo mare della Costa Smeralda.
Cala Mariolu: è una delle calette più belle del golfo di Orosei. Ci si arriva con molta difficoltà a piedi, ma quando si mette piede su questo scenario naturale incontaminato composto da ciottoli bianchissimi e mare caraibico si rimane letteralmente senza fiato!
Cala Goloritzé: situata nel Baunei, è stata nominata monumento naturale e poi monumento nazionale italiano. Si tratta di un luogo unico e impervio, caratterizzato da una natura incontenibile che si affaccia sull’incantevole mare del Golfo di Orosei.
Arcipelago de La Maddalena: è una vera e propria “tappa obbligata” poiché se non hai visto le meraviglie di questo mare non capirai il motivo per cui la Sardegna è considerata l’sola più bella del Mediterraneo e tra i posti più belli del mondo.
Alghero: città catalana con identità linguistica propria che differisce dalle altre città del nord Sardegna e ne costituisce però una delle peculiarità. Da non perdere la visita alle Grotte di Nettuno, che risalgono alla preistoria.
Stintino: bellissima spiaggia di sabbia bianca finissima, che si trova proprio di fronte all’isola dell’Asinara.
Castelsardo: antico borgo medioevale di pescatori. Suggestivo alla sera quando la luce solare cede il posto alle luci che illuminano le strette vie di selciato.
Capo Testa: sembra una vera e propria montagna galleggiante sull’acqua cristallina e azzurra delle spiagge vicine di Cala Spinosa, Rena di Levante, Rena di Ponente e Baia Santa Reparata.
Palau: caratterizzata da spiagge bellissime e dalla “Roccia dell’Orso”, roccia levigata negli anni dal vento e dagli agenti atmosferici.
Isola dei Gabbiani: piccola isola unita alla terra ferma solo da un istmo lungo 50 metri. Battuta dal vento è una delle mete preferite degli amanti del windsurf e kitesurf di tutto il mondo.
San Pantaleo: cittadina in Gallura, che si trova nella zona interna della Costa Smeralda. E’ un posto ricco di tradizioni e costruito secondo il tipico stile sardo con pietre granitiche a vista. E’ meraviglioso trovarsi immersi nella natura ma allo stesso tempo a pochi chilometri dal bellissimo mare della Costa Smeralda.
Cala Mariolu: è una delle calette più belle del golfo di Orosei. Ci si arriva con molta difficoltà a piedi, ma quando si mette piede su questo scenario naturale incontaminato composto da ciottoli bianchissimi e mare caraibico si rimane letteralmente senza fiato!
Cala Goloritzé: situata nel Baunei, è stata nominata monumento naturale e poi monumento nazionale italiano. Si tratta di un luogo unico e impervio, caratterizzato da una natura incontenibile che si affaccia sull’incantevole mare del Golfo di Orosei.