Il viaggio magico alla Scarzuola
Gioiello dell'architetto Buzzi nelle campagne di Orvieto
Una località rurale dell'Umbria che nasconde un tesoro: è la Scarzuola, il luogo dove Tomaso Buzzi costruì la sua Città Ideale. Questa surreale ed eccentrica costruzione si trova nel comune di Montegabbione nascosta tra le colline umbre, fu famosa per essere stato dimora di San Francesco d'Assisi.
Ma non solo, questo posto vi sorprenderà per una meravigliosa costruzione, la città ideale di Tomaso Buzzi. La Scarzuola si trova ben nascosta nella località di Montegiovane, in provincia di Terni, nelle vicinanze di un antico convento francescano. Se volete raggiugere questo incredibile parco, in questo articolo vi formiamo una utile guida alla visita con orari e prezzi.
La Scarzuola
Si narra che in questo luogo nel 1218, San Francesco costruì una capanna nel punto in cui aveva piantato una rosa e un alloro, e da cui era sgorgata miracolosamente una fontana. È lì che i Conti di Marsciano fecero costruire un convento.
Nel 1956 il convento e tutta la proprietà circostante vennero acquistati dall'architetto milanese Tomaso Buzzi che edificò una straordinaria costruzione surreale: la Città Ideale. L'artista tracciò un percorso ricco di simbolismi basato sul poema illustrato italiano “Hypnerotomachia Poliphili”: un viaggio iniziatico alla scoperta di noi stessi. L'opera è formata da costruzioni raggruppate in sette scene teatrali, sette rappresentazioni sceniche.
Buzzi progettò e costruì la città ideale come una grande scenografia teatrale in cui sono presenti: Villa Adrian, Villa d'Este (Tivoli), i sette edifici nell'Acropoli (Partenone, Colosseo, Pantheon, Piramide, Torre dei Venti, Tempio di Vesta, la torre dell’orologio di Mantova) e Bomarzo.
Orari e Visite
La Scarzuola è un parco privato ed è obbligatoria la prenotazione in cui dovrete indicare giorno e orario della visita o telefondando allo 0763/837463 o scrivendo a info@lascarzuola.com. La visita dura circa due ore, sarete accompagnati a Marco Solari, proprietario della Scarzuola e nipote di Tomaso Buzzi alla scoperta di questo luogo incredibile che fonde esoterismo, spiritualità, storia e astrologia.
Il costo del biglietto è di 10 euro a persona. Al link ufficiale trovate tutte le informazioni sulla Scarzuola.
Cosa vedere in Umbria: paesi, città, siti e luoghi da visitare
giovanni
2019-09-14 17:17:01
L'Umbria è considerata il polmone verde d'Italia, espressione che ben riassume tutta la bellezza straordinaria di questa terra caratterizzata da campagne, paesaggi collinari, foreste, montagne, laghi e fiumi.
Sin dal paleolitico, l'uomo ha capito le potenzialità del territorio: è stata abitata dagli umbri e dagli etruschi per poi essere conquistata dai romani; tre civiltà che hanno lasciato preziose testimonianze archeologiche in tutto il territorio.
Ma non è tutto, l'Umbria ha anche dato i natali a numerosi Santi celebri tra cui San Francesco, Santa Chiara, Santa Rita da Cascia e San Valentino, ai quali sono dedicate meravigliose architetture religiose divenute mete di pellegrinaggio da parte di fedeli da tutta Italia.
Infine la regione si è sempre distinta per la vivacità culturale, testimoniata dai tanti i festival musicali e per la grande tradizione eno-gastronomica.
Scopriamo insieme alcune delle meraviglie da non perdere in Umbria: ecco 15 luoghi da visitare assolutamente!
1 - Perugia
PerugiaPerugia è uno dei due capoluoghi di Provincia della regione ed è una tappa immancabile di un viaggio in Umbria. Costituita da viuzze e stradine caratteristiche, spesso costituite da altrettante salite, è una città che si lascia visitare anche a piedi perciò sono indispensabili delle scarpe comode!
Fra le sue meraviglie: piazza IV Novembre e la Fontana Maggiore, la Cattedrale di San Lorenzo e il Palazzo dei Priori, sede della Galleria Nazionale dell'Umbria.
2 - Assisi (PG)
Assisi (PG)Luogo profondamente spirituale, Assisi è considerata città simbolo della pace che si identifica con uno dei santi più amati e venerati al mondo, San Francesco d'Assisi. È una deliziosa cittadina medievale dove spicca la meravigliosa Basilica di San Francesco impreziosita da affreschi del maestro Giotto. La Basilica non è l'unica architettura religiosa d'interesse. Presso la Piazza del Comune è presente il Tempio di Minerva, risalente al I secolo a.C..
In Piazza S. Chiara si trova invece l'omonima Basilica che custodisce i resti della Santa e il bellissimo crocifisso ligneo che, secondo la leggenda, parlò a S. Francesco.
3 - Cascata delle Marmore (TR)
Cascata delle MarmoreA soli 7 km da Terni si trova la Cascata delle Marmore, una delle tappe obbligatorie per chi visita l'Umbria e vuole scoprire le sue bellezze naturali.
Le cascate sono un'opera artificiale di sistemazione idraulica di origine romana: il fiume Velino, prima del 290 a.C., dava origine a zone dove l'acqua era stagnante e paludosa, un ambiente davvero malsano. Per far confluire queste acque il console Curio Dentato diede ordine di scavare un canale che permettesse alle stesse di dirigersi verso la rupe di Marmore, e da lì le facesse precipitare, compiendo un salto di 165 metri, nel sottostante alveo del fiume Nera.
4 - Museo del vino di Torgiano (PG)
Museo del vino di TorgianoIl Museo del Vino è aperto dal 1974 ed è la Fondazione Lungarotti a prendersene cura. Si trova a Torgiano (PG) dove è presente anche il Museo dell'Olivo e dell'Olio.
Il museo è composto da ben 20 sale dove sono esposti oltre 2800 manufatti con grande rigore scientifico. Tra i reperti presenti ci sono brocche cicladiche e vasi hittiti, ceramiche greche, etrusche e romane, vetri e bronzi ma anche una serie di attrezzi per la viticoltura e la vinificazione.
5 - Orvieto (TR)
OrvietoDi origine prettamente etrusca, Orvieto è una delle città più antiche di Italia. Il suo Duomo è uno splendido e variopinto esempio di architettura romanico-gotica, con la sua caratteristica facciata impreziosita da numerosi bassorilievi. Oltre al Duomo, la città offre notevoli scorci caratteristici dove godere appieno della sua atmosfera senza tempo: esiste infatti anche una Orvieto sotterranea scavata dagli abitanti nel corso dei secoli, ricca di pozzi e grotte. Il più famoso è il Pozzo di San Patrizio, un'opera di ingegneria civile scavato per volere di Clemente VII per motivi di sopravvivenza in caso di assedio o calamità naturali. È profondo 62 metri, ha un diametro di 13,5 metri ed è visitabile grazie alle due scale a chiocciola elicoidali che non si incontrano mai, composte da 248 gradini ognuna.
15 Luoghi da visitare in Umbria
Franco
2019-09-14 17:12:48
6 - Gubbio (PG)
GubbioGubbio, la città dei "matti", è una delle più belle e caratteristiche dell'Umbria. Il Duomo è un vero e proprio tesoro d'arte grazie alle opere degli artisti locali risalenti al Cinquecento. Piazza Grande ospita anche Palazzo dei Consoli, realizzato in stile gotico e simbolo della città, che ospita il museo comunale, il "campanone" e le sette "Tavole Eugubine", un importantissimo documento per la storia dei popoli italici risalenti al periodo tra il III e il II secolo a.C.
Altre attrattive di interesse sono il Palazzo Ducale e il Teatro Romano, risalente aI I secolo a.C..
7 - Spoleto (PG)
Spoleto Città con un patrimonio storico e artistico ricchissimo, Spoleto è l'antica capitale dei duchi longobardi. La Rocca Albornoziana domina la città e rappresenta una testimonianza della presenza dei papi e dei governatori a Spoleto la Rocca. la città è protetta da un alto sistema di mura con 6 torri squadrate, simbolo della città. Le mura suddividono la città in due aree: il Cortile d'onore, dove c'è il Museo nazionale del Ducato, e il Cortile delle armi, con un teatro all'aperto.
Per chi non soffre di vertigini è consigliata ua visita sul Ponte delle Torri, lungo 230 metri e alto 82. In Piazza del Duomo c'è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico, che ospita affreschi del Pinturicchio e di Filippo Lippi.
8 - Lago Trasimeno (PG)
Lago TrasimenoIl Lago Trasimeno è il quarto lago più esteso d'Italia e si trova nel cuore delle colline umbre. Sulle sue sponde sorgono numerosi e bellissimi borghi come Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, San Feliciano, Tuoro sul Trasimeno e Castel Rigone.
Presso il lago ci sono ben 3 isole, l'Isola Maggiore (l'unica abitata) e l'Isola Polvese, (la più grande) ad oggi visitabili, l'Isola Minore invece è privata. E' possibile compiere il giro di tutto il lago sia un auto (percorrendo strade Statali e strade provinciali e/o comunali) che in bicicletta (grazie alle strade della viabilità ordinaria ma anche all'apposita pista ciclabile.)
9 - Narni (TR)
NarniSono numerosi i monumenti imperdibili della città, anche quelli sotterranei! Narni possiede un'atmosfera unica, tanto da aver ispirato anche una serie fortunata di libri (da cui sono stati tratti anche dei film famosi a livello internazionale) dal nome Le cronache di Narnia.
La visita ai sotterranei di Narni è qualcosa di unico: dura circa un'ora e mezza, il percorso inizia dal complesso conventuale di S. Domenico con l'ingresso in una chiesa del XII secolo, scoperta solo nel 1979 da sei giovani speleologi. Dopo il passaggio in un locale con una cisterna romana si giunge in una grande sala che fu sede degli interrogatori del Tribunale dell'Inquisizione, chiamata Stanza dei Tormenti, come testimoniano documenti ritrovati negli Archivi Vaticani e al Trinity College di Dublino.
10 - Norcia (PG)
Norcia Città antichissima come tante della stessa regione, Norcia è conosciuta soprattutto per aver dato i natali a San Benedetto, primo monaco del Cristianesimo nonché fondatore dell'ordine dei Benedettini. Egli visse a cavallo del 500 ed impostò la famosa regola per la vita di tutti gli appartenenti all'ordine, "Ora et Labora".
Racchiusi tra le sue mura si trovano numerose opere d'arte ma anche veri e propri tesori eno-gastronomici tradizionali.
11 - Spello (PG)
Spello Situata tra Assisi e Foligno, è una città ricca di testimonianze di epoca romana come la cinta muraria, i resti del teatro, dell'anfiteatro, delle terme, della Porta Consolare, Porta Urbica e Porta Venere di epoca augustea.
Presso la chiesa di Santa Maria Maggiore si trova la Cappella Baglioni, dipinta dal Pinturicchio con le immagini dell'Annunciazione, della Natività e della Disputa al Tempio, ed affreschi del Perugino sui pilastri di accesso al presbiterio.
12 - Terni
TerniInteramna Nahartium era l'antico nome di questa città che significa " terra tra due fiumi", ovvero il Nera ed il Serra. Oltre ad essere stata la patria dell'imperatore Marco Claudio Tacito e dello scrittore Cornelio Tacito, Terni è nota come la città del patrono San Valentino, ricordato dalla splendida Basilica all'interno della quale sono custodite le spoglie del Santo. Nel mese di Maggio, ogni anno, ritorna l'apprezzatissima manifestazione che rievoca le tradizioni popolari, il Cantamaggio.
13 - Lago di Piediluco (TR)
Lago di PiedilucoSituato "ai piedi del bosco sacro", Piediluco è un caratteristico paesino di stampo medievale, il Lago di Piediluco, a causa della sua forma irregolare, sembra quasi un lago alpino. L'ambiente circostante è caratterizzato da rilievi boscosi e da tanta natura, dettagli che attirano numerosi turisti ma anche tanti appassionati di canottaggio, visto che qui si svolgono manifestazioni di carattere mondiale.
14 - Le Fonti del Clitunno (PG)
Le Fonti del ClitunnoLe Fonti del Clitunno coprono un'area di quasi 10.000 mq lungo la via Flaminia fra Spoleto e Foligno. L'ambiente è stato di ispirazione fin dall'antichità di pittori, scrittori e poeti (Plinio il Giovane, Virgilio, Corot, Byron e Giosuè Carducci) che sono rimasti affascinati dalla flora acquatica, dalla fauna, dai colori spettacolari dei salici e dei pioppi cipressini che si riflettono nel limpido specchio d'acqua.
Le sorgenti sotterranee sgorgano da alcune fenditure della roccia e, anticamente, formavano un fiume navigabile che giungeva fino a Roma. I romani infatti consideravano sacre queste acque e qui si recavano per consultare l'oracolo del dio Clitunno.
15 - Oasi WWF del Lago di Alviano
Oasi WWF del Lago di AlvianoIl lago di Alviano è di origine artificiale ed è stato realizzato dall'Enel nel 1963 per incanalare ed utilizzare le acque reflue dell'invaso di Corbara. Con il tempo la zona è divenuta una palude ed ha creato condizioni particolarmente favorevoli per la creazione di un ambiente ideale per fauna e flora dei luoghi umidi. Successivamente è stata istituita un'oasi, inaugurata nel 1983, della superficie di oltre 900 ettari, dei quali 400 sono occupati dalle acque. Gli appassionati del bird-watching potranno osservare splendidi esemplari di oltre 160 specie di uccelli, sia stanziali che migratori: gallinelle d'acqua, aironi bianchi e cenerini, falchi di lago, germani reali, martin pescatori e cormorani.